Descrizione generale delle diverse possibilità di trapianto di capelli FUE (Estrazione di unità follicolari)

Durante la cosiddetta procedura FUE, i capelli vengono estratti uno ad uno dalla “zona sicura”, la cosiddetta “zona donatrice”. I capelli donatori sono resistenti all’ormone diidrotestosterone (DHT) che causa la perdita di capelli. I follicoli vengono preparati con cura e trattati prima di essere rimessi sul cuoio capelluto.

Anche se viene rimosso dalle aree sicure e posizionato dove i capelli sono stati persi a causa del DHT, il follicolo sarà resistente ai suoi effetti e sarà permanente.

Cos’è un’unità follicolare?

Un’unità follicolare è il termine che descrive i raggruppamenti naturali di capelli che si trovano sul cuoio capelluto umano. Ogni unità follicolare avrà da uno a quattro capelli ciascuna.

Come viene eseguita la tecnica FUE?

Il dott. Lupanzula è famoso per la sua tecnica FUE manuale, con cui si può essere certi che solo il dottore in persona estrarrà le unità follicolari nell’area donatrice.

Le unità follicolari vengono rimosse dopo la somministrazione di anestesia locale.
Un perforatore cilindrico con diametro da 0,8 a 0,9 mm viene utilizzato per estrarre ciascuna unità follicolare dall’area di sicurezza sul retro e sui lati della testa.
In seguito, i nostri tecnici preparano con cura le unità estratte e controllano la presenza di eventuali danni. Le unità follicolari intatte vengono quindi reimpiantate in siti preparati nell’area ricevente del cuoio capelluto.

Contrariamente alla procedura detta STRIP, le unità follicolari vengono raccolte in un modello che rende quasi impossibile l’identificazione dopo la procedura, perché i fori sono piccoli e l’estrazione è sparpagliata. Pertanto, le cicatrici sono limitate e quasi invisibili ad occhio nudo.

Benefici della tecnica FUE

  • 10 giorni dopo l’intervento chirurgico, l’area donatrice non è praticamente rilevabile.
  • Meno dolorosa del FUT
  • presenza di cicatrici minima, quasi invisibile
  • recupero veloce

Svantaggi della tecnica FUE

  • lavoro intensivo
  • costo superiore